Sarde a beccafico

Mia madre le faceva spesso. Ai suoi tempi, si preparavano rigorosamente in casa, oggi si trovano pronte in pescheria o in friggitoria, con dubbio risultato per il palato. E’ un cibo molto popolare, oggi nobilitato come antipasto freddo per le serate estive.

Ingredienti per 6 persone

24 sarde squamate e diliscate, aperte a libro, 100 g di pangrattato, Un pugnetto di pinoli, Un pugnetto di uva sultanina, 2 cucchiai di succo di limone, Qualche foglie di alloro, Fettine di limone o arancia, Olio d’oliva extravergine e sale qb.

Preparazione

Assicurarsi di comprare le sarde già pulite e preparate per essere farcite. Le due metà non devono essere separate, ma ben congiunte al centro. Preparare la farcia mescolando il pangrattato, i pinoli, l’uva sultanina, l’olio e un pizzico di sale. Aggiungere il succo di limone agli ingredienti e mescolare. Farcire la sarda aperta con un po’ di ripieno e richiuderla in modo che la codina sia all’in sù. Ungere con un filo d’olio una teglia e sistemare le sarde una accanto all’altra separate tra loro da foglie di alloro e fettine di limone o arancia alternate. Cospargere con un filo d’olio e di succo di limone. Cuocere a forno caldo 180° circa per 15-20 minuti. Servire tiepide o fredde.

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